Il periodo del trasloco è per i bambini un momento di grande ansia e stress. Non si tratta solo delle operazioni che riguardano l’effettivo trasferimento, ma anche tutto ciò che si verificherà dopo: nuovi amici, un quartiere da scoprire, a volte anche il cambio della scuola che si frequenta ogni giorno. Esistono dei comportamenti che permettono di diminuire l’ansia da trasloco nei bambini, partendo dal coinvolgerli nelle attività che riguardano il trasferimento.
Per tutti, ma soprattutto per i bambini, l’ignoto è una tra le maggiori cause di stress. Cambiare casa è per loro, così come per noi, l’inizio di una nuova avventura, che cela forzatamente delle pesanti incognite. È quindi importante fare in modo che i bambini siano coinvolti sin dal primo giorno, quando si sta decidendo di cambiare casa. Avranno così più tempo per assimilare il concetto e per “abituarsi” all’idea di andare a vivere altrove.
Un passo importante sta anche nel far vedere loro la nuova casa, o anche nel progettare insieme la nuova cameretta. Se si può visitare la stanza meglio; in caso contrario si può anche preparare un disegno in piante dalla casa, anche preparato a mano dai genitori, su cui indicare tutte le stanze, compresa la nuova cameretta. Decidere insieme il colore delle pareti o la disposizione dei mobili aiuta i bambini a sentirsi parte del cambiamento e a diminuire la loro ansia.
Sono tante le attività che si svolgono in casa per prepararsi al trasloco. I bambini dovrebbero essere coinvolti anche in questo, per quanto la loro età lo permetta. La preparazione degli scatoloni è un’attività che può essere vista come un gioco; i bambini più piccoli possono essere coinvolti anche solo nella scelta dei giochi da portare nella nuova casa, che saranno inseriti in una scatola speciale, da colorare e disegnare. Questo li terrà impegnati per un certo periodo di tempo, diminuendo il loro stress ma anche permettendo ai genitori di svolgere altre attività utili al trasferimento.
Anche se si sta per cambiare casa e ci sono tantissime cose da fare, questo non significa che la vita quotidiana debba essere stravolta. Certo, forse nella nuova casa la scuola sarà leggermente più lontana, costringendoci ad uscire prima di casa. È però importante cercare di continuare con la routine abituale, con l’andamento “normale” delle attività in famiglia. Meglio quindi evitare di lavorare fina a notte fonda per sistemare le scatole, conviene invece svolgere tali attività nel fine settimana, insieme con i bambini.
Un altro elemento fondamentale quando si trasloca consiste nel contattare traslochi Roma easy. Un’impresa di traslochi ci permetterà di alleviare in modo importante la mole di lavoro da svolgere, cosa che di certo diminuisce lo stress dell’intera famiglia, bambini compresi. Inoltre avere l’aiuto da parte di professionisti del settore consente di evitare al minimo i danni a oggetti e mobili, ma anche di avere consigli molto utili sull’organizzazione del lavoro e sulla risoluzione dei vari imprevisti che di certo si verificano in queste situazioni.
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